Caldaie a condensazione

La tecnologia a condensazione

Le caldaie a condensazione, che rappresentano una tecnologia ecologicamente avanzata, permettono di risparmiare un quantitativo consistente di combustibile, attraverso un processo di riutilizzo delle sostanze di scarto (i fumi), in uscita dai generatori.

Minori consumi

Il meccanismo permette di recuperare una parte del calore che normalmente viene disperso nei gas di scarico sotto forma di vapore acqueo, consentendo così un migliore sfruttamento del gas combustibile e quindi il raggiungimento di un migliore rendimento, che significa anche riduzione dei consumi.

Nelle caldaie tradizionali i gas residui della combustione vengono espulsi ad una temperatura compresa tra i 100 e i 160 °C, e sono in parte costituiti da vapore acqueo.

Nelle caldaie a condensazione, i prodotti della combustione, prima di essere espulsi all’esterno, sono costretti ad attraversare uno speciale scambiatore, all’interno del quale il vapore acqueo condensa, cedendo parte del calore latente di condensazione all’acqua del primario. In tal modo, i gas nella fase finale fuoriescono ad una temperatura di circa 40 °C.

Maggiore efficenza

Condensazione, significa sfruttare calore che è contenuto nel vapore acqueo dell’aria calda dei fumi per trasformarlo in energia calorica, ricavandone acqua e energia.

Menu